Tratta il tuo costume come tratteresti te stesso

I costumi da gara sono un vero e proprio mondo a parte, non sempre siamo in grado di valutare quale sia la miglior soluzione per le nostre esigenze in vasca. Esistono migliaia di modelli con  prezzi differenti, questo preclude il fatto che possano essere composti dello stesso materiale di un costume da bagno. La poliammide, come l'elastan e la lycra sono alcune delle componenti fondamentali che costituiscono i costumi da gara, con l' intendo di generare un minor attrito in acqua e rendere la superficie di contatto più liscia possibile. Alcuni tessuti arrivano ad avere uno spessore irrisorio, rasentano la larghezza di un capello, di modo tale da dare una sensibile percezione del miglioramento della performance. Che voi siate la nuova Federica Pellegrini o semplicemente siate amanti della competizione, vogliamo darvi alcuni consigli utili per ottimizzare la resa e la durata del vostro costume. Una delle prime regole riguarda la manutenzione e la cura da riporre nei confronti del vostro costume.

nr.1)

Indossate il costume il tempo strettamente necessario all'utilizzo, potrebbe andare bene una ventina di minuti prima della gara, in questo modo potrete riutilizzarlo più volte. Nonostante i costumi da gara siano strutturalmente resistenti, potrebbero essere danneggiati ad esempio da un unghia abbastanza lunga. Perciò consigliamo sopratutto alle donne di indossare dei guanti come protezione nel momento in cui si ha a che fare con il costume. Non è consigliabile l'abbondante uso di talco, sarebbe buona norma usarne lo stretto necessario. Una buona alternativa potrebbe essere la trislide (VAI), uno spray facilmente trovabile in commercio. Una volta indossato il costume, procuratevi dei pantaloncini o una tuta di modo tale da proteggerlo da eventuali rischi esterni. Prestate comunque attenzione a dove vi appoggiate

nr.2)

Le piastre presenti in vasca, sembrano cosi comode, potrebbero però provocare alcune abrasioni al vostro costume, in quanto la loro ruvidità è notevole (NON SEDERSI). Durante l'uscita dalla vasca, se vi trovate nella condizione di dover passare da una corsia ad un altra, non aggirate l' ostacolo rotolando sopra le boe, ma passateci sotto e non avrete nessun rischio che il costume si incagli. Una volta terminata la gara evitate di continuare a indossarlo se non è necessario. Il costume necessita di un lavaggio a fine gara, che deve seguire determinati standard: il lavaggio deve essere effettuato in acqua fredda priva di cloro, sotto un getto d' acqua che non sia troppo forte, evitiamo così una possibile dilatazione dei tessuti; Sappiamo però che l' acqua da sola potrebbe non bastare per eliminare tutto il cloro presente. A tal proposito vi consigliamo di riempire quindi un recipiente di acqua fredda e addizionare un sapone prettamente liquido (neutro per capi delicati). Utilizzare del sapone in polvere potrebbe essere rischioso in quanto nella fase di lavaggio non riesce a sciogliersi completamente, in fine risciacquare internamente ed esternamente il vostro costume. Non sempre è possibile effettuare questa operazione immediatamente, in questi casi, sciacquare subito il costume, ma non riporre assolutamente il costume bagnato in un sacchetto di plastica se ancora bagnato, utilizzate un asciugamano morbido e svolgete i passaggi precedenti una volta arrivati a casa. In nessun caso usare lavatrice, lavaggi a secco o candeggina.

nr.3)

Strizzare o stropicciare il costume dopo il lavaggio non è consigliato, finirebbe per sfibrarsi nel lungo periodo. La fase di asciugatura deve avvenire in modo naturale e senza l' utilizzo di mezzi che emanino calore (evitare quindi raggi solari troppo diretti, termosifoni, phon, asciugatrici ecc.). Consigliamo perciò di mettere il costume in orizzontale durante la fase di asciugatura per evitare che il peso dell' acqua vada a gravare sulla sua integrità strutturale. In caso si dovessero presentare delle pieghe, basterà risciacquarlo e farlo asciugare di nuovo, non utilizzate ferro da stiro. Troverete all' interno della confezione un sacchetto in tessuto, consideratelo come il fodero della vostra spada. Mettereste mai una spada in una busta di plastica? Non fatelo neanche con il costume, rischiereste il formarsi di una sgradevole muffa. In vasca il vostro costume è l' elemento estraneo al corpo più importante. Tenetelo per quanto possibile in un luogo fresco e asciutto. La corrosione data dal cloro è un aspetto che non dobbiamo conoscere per assicurarci la durata e la performance della nostra seconda pelle (costume), è bene quindi trattarlo con alcuni prodotti idrofobi. Una volta asciutto può essere trattato ad esempio con H2O-phobic.(( Video esplicativo che dimostra effetto di h20-phobic....puoi anche tagliare non ho trovato di meglio) (https://youtu.be/X-kAi5YNR9w)). Il tuo costume è personale, già dalla prima volta che viene indossato prende la forma del tuo corpo, per questo deve rimanere tale, non permettere a nessuno di utilizzarlo.

nr.4)

L'ideale di costume da gara va di pari passo con la grande sartoria, sarebbe il sogno di ogni atleta avere un costume su misura. Non avendo questa possibilità dobbiamo assicurarci che il costume che stiamo comprando non segue una moda, non fatevi abbindolare dai colori sgargianti. Il fattore chiave è che il costume calzi stretto, un costume "confortevole" anche se facile da indossare non serve a nulla, il compito dei nostri costumi è la compressione delle masse muscolari. Se il costume non aderisce perfettamente questo effetto svanisce. Non sottovalutate ciò: un costume largo potrebbe imbarcare acqua e avere un effetto paracadute che limita la vostra performance. Per gli atleti meno esperti consigliamo costumi più facili da indossare (flessibili), avrete tutto il tempo per godervi un costume performante.

Ci auguriamo che questi pochi e semplici consigli vi possano tornare utili, desideriamo che i nostri atleti comprino un costume jaked per espandere le proprie ambizioni, non perché sono rimasti senza.

La nostra versatilità nel campo del nuoto è sempre al vostro fianco.

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